Dodici anni insieme, Messa di saluto del vescovo Gualtiero
“Solo il Magnificat resta”
Con la celebrazione della santa Messa crismale, sabato 30 maggio, mons. Gualtiero Sigismondi ha salutato la comunità di fedeli di Foligno. Dopo dodici anni di episcopato in città, infatti, è stato chiamato da papa Francesco a proseguire il suo mandato nella diocesi di Orvieto-Todi.
La liturgia, rinviata dal Mercoledì santo a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, si è potuta celebrare alla presenza del solo clero, con i presbiteri, i religiosi e i rappresentanti delle comunità religiose, e, in rappresentanza del popolo, con i soli membri del Consiglio pastorale diocesano.
Con la voce che ha tradito un velo di emozione, mons. Gualtiero Sigismondi si è congedato ricordando la fede di Maria che ha accolto in sé la volontà di Dio e ne ha reso grazie. Riassumendo l’obbedienza e la gratitudine per il servizio svolto a Foligno, ha, infatti, predicato: “Solo il fiat basta, solo il Magnificat resta”, aggiungendo che “mi dispongo a partire – voce del verbo “obbedire” – senza voltarmi indietro, ma anche senza lasciarmi sfuggire dal cuore il gregge che, finora, ho portato sulle spalle”. Proseguendo, prima di consacrare gli oli santi: “Mi accingo a versare anche l’essenza della mia gratitudine al Signore per avermi concesso di essere pastore della diocesi di Foligno per dodici anni”.
Dodici anni di servizio, dedizione, cammino e fede (…)
ANNAMARIA BARTOLINI
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