Umanizzare l’economia
Papa Francesco ha convocato ad Assisi dal 26 al 28 marzo i giovani studiosi ed operatori dell’economia per l’incontro internazionale “The Economy of Francesco”. La Fondazione Valter Baldaccini in collaborazione con la diocesi di Foligno ha organizzato il 20 febbraio un convegno con le scuole del territorio che anticipa l’evento e che ha coinvolto le autorità di maggior rilievo oltre ad imprenditori e docenti universitari. “Umanizzare l’Economia” significa mettere al centro la persona, valorizzare l’uomo e il tempo per poter raggiungere la felicità. Nella sala dell’auditorium san Domenico, gremita di giovani studenti, hanno risuonato testimonianze di imprenditorialità vissuta alla ricerca del bene comune. In un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale possibile e auspicabile si è data contezza di una economia di comunione basata sul rispetto, sull’innovazione per produrre ricchezza. In treno i miei alunni, riflettendo sul convegno, non comprendevano quanto oggi questo sia attuale e come l’economia possa avere tante sfaccettature, così come l’imprenditoria e la finanza. In realtà è possibile, dipende dalla volontà di tutti e di ciascuno in particolare. San Francesco lo aveva capito molto bene: per essere in sintonia con sora Madre terra e le sue creature era necessario spogliarsi di tutto fino alla nudità. Il valore della vita non stava nei soldi e l’economia di Francesco, di cui il Papa parlerà, è rappresentata negli affreschi di Giotto presenti nella basilica superiore che riportano due visioni dell’economia, una buona e una cattiva. Il santo di Assisi diceva no all’economia cattiva e metteva l’uomo al centro con il denaro al servizio. La dimensione umana rende possibile un cambiamento del mondo e la realizzazione dell’economia buona con conseguenze di sviluppo e di lavoro per tutti. Le associazioni del territorio e le aziende sono state da stimolo per i ragazzi e gli insegnanti. L’umanizzazione dell’economia parte dalla città di Foligno dove Francesco ha lasciato un segno importante di speranza e di gioia. Economia deve essere la felicità di tutti, economia è vivere insieme al servizio del bene comune e spetta ai ragazzi compiere il cambiamento. Bisogna continuare ad investire nella fiducia e nella forza creativa dei giovani. Nel palazzo comunale di Assisi il Papa parlerà di energia e povertà. Secondo l’Oxfam stiamo vivendo una situazione di ineguaglianza globale e di ingiustizia planetaria: duemilacentocinquantatré persone possiedono la ricchezza di quattro miliardi e mezzo di altre persone. Inoltre abbiamo assistito al gennaio e al febbraio più caldi di sempre, mentre in Siria si muore di freddo. Dove c’è petrolio c’è anche una guerra. L’innovazione sociale e tecnologica potrebbe sanare l’ambiente e diminuire le guerre; per questo Papa Francesco ha scelto i giovani per compiere la grande innovazione. Foligno è onorata di aver accolto l’evento che introduce il convegno “The Economy of Francesco”.
PAOLA POMPEI