Interviste Primopiano

Otto per mille: i progetti realizzati nella Diocesi di Foligno

19 Luglio 2019

Ammonta a 860 mila euro il contributo annuale dell’8 x mille alla Diocesi di Foligno. Tantissimi progetti e un aiuto concreto alla vita di comunità: il rendiconto spiegato dall’Economo diocesano Marco Cenci.

Un aiuto fondamentale per dare sostanza alle iniziative pastorali e caritative: il contributo 8 x 1000 attribuito dalla Conferenza Episcopale Italiana alla Diocesi di Foligno ammonta a 860 mila euro. A spiegarci in che modo è stata investita la cifra è Marco Cenci, economo della Diocesi di Foligno.

Dottor Cenci quali sono gli ambiti finanziati?

Sono principalmente due: il “Culto e Pastorale” e gli “Interventi Caritativi”.

Parliamo dei contributi destinati a ‘Culto e Pastorale’. Cosa significa?

Questa definizione comprende vari ambiti ed è finanziata per un totale di 438.316 euro. In particolare la sezione ‘Esigenze del culto’ riguarda le somme destinate al pagamento delle rate del mutuo acceso per il completamento del nuovo complesso parrocchiale di Via del Roccolo in Foligno, per una somma di oltre 50 mila euro. Per la sezione ‘Esercizio cura delle anime’ nella voce ‘Curia diocesana e centri pastorali diocesani’ vengono indicate le spese utili al funzionamento della macchina amministrativa della Diocesi (personale, utenze, manutenzioni…). Al riguardo va detto che il lavoro della curia non è fine a se stesso ma costituisce un appoggio in molti casi determinante per il funzionamento degli uffici diocesani e delle parrocchie. Proseguendo nell’esame del rendiconto, lo stanziamento a favore dei mezzi di comunicazione sociale, sostenuti con 58 mila euro annui. In aumento le erogazioni per la tutela e la valorizzazione dei Beni Culturali della Diocesi, sostenuti con oltre 111 mila euro. In tale importante ambito faccio presente che in Giugno è stato concluso un accordo di collaborazione con il Comune di Foligno per la gestione del museo Diocesano. Confermate anche le erogazioni a favore della Biblioteca Iacobilli di proprietà dell’ente Seminario Vescovile. […]