A Borroni riapre la chiesa parrocchiale di Sant’Egidio
Venerdì 31 maggio, festa della Visitazione della Beata Vergine Maria, riapre dopo i lavori di consolidamento la chiesa parrocchiale di Sant’Egidio a Borroni. La celebrazione avverrà durante la Santa Messa che il Vescovo Mons. Gualtiero Sigismondi concelebrerà alle ore 19 con il Parroco fratel Leonardo de Mola e i presbiteri dell’Unità Pastorale Giovanni XXIII fratel Marco Cosini, fratel Giovanni Marco Loponte e fratel Jonathan Cuxil Cumez, della Comunità dei Piccoli Fratelli di Jesus Caritas.
Quella di Borroni è la prima chiesa in Umbria tra quelle finanziate dallo Stato nell’ambito della ricostruzione successiva al sisma del 2016. L’edificio sacro, che conserva interessanti affreschi ed elementi architettonici medievali, risale al Seicento nella sua forma attuale. Il terremoto aveva provocato numerose lesioni alla volta, specialmente in corrispondenza della facciata e del presbiterio, consolidate con l’applicazione di fasce in fibra di acciaio. La cella campanaria, che aveva riportato il distacco della cuspide, è stata rafforzata con uno scheletro metallico interno. Nelle murature esterne in pietra a vista è stato necessario provvedere ad una stilatura dei giunti di malta e la facciata principale è stata intonacata a calce con una nuova cornice per la finestra nello stesso stile del portale d’ingresso. Durante gli interventi sulla volta del presbiterio sono venute alla luce e sono state restaurate decorazioni dei costoloni di cui non si aveva memoria.
FABIO MASSIMO MATTONI