Basket Disabili Foligno, un anno di grandi emozioni

Una stagione, quella del Basket Disabili Foligno, che definire sensazionale è poco: terminata poco più di una settimana fa è stata un’annata da incorniciare e ricordare per tanto, tanto tempo. Dal 10 novembre al 16 marzo, 4 mesi e poco più di emozioni di tutti i tipi: gioia, rabbia, felicità, frustrazione, sorpresa, delusione, stupore. Probabilmente in pochi, tra i giocatori in rosa, si sarebbero aspettati di chiudere il girone C del campionato di Serie B al quarto posto, con 18 punti. 14 partite totali in giro per l’Italia tra Umbria, Lazio, Toscana, Molise, Basilicata e Campania, di cui 6 vittorie nelle ultime 7 gare: praticamente un ruolino di marcia da prima della classe! Il Basket Disabili Foligno, squadra folignate di pallacanestro in carrozzina, ha incantato svariate volte il parquet del Palapaternesi e la palestra della Scuola Media Gentile, togliendosi ben più di una soddisfazione in questa stagione 2018-2019. Le più belle? Probabilmente la prima vittoria dell’anno alla terza giornata di campionato contro l’ASD Crazy Ghosts di Battipaglia, dopo un inizio di stagione stentato e poi il successo alla Gentile contro i fortissimi Boys L’Ultima Luna (formazione di Matera). Ma anche le sconfitte di misura fuori casa contro le corazzate-capoliste del torneo NPIC Rieti (squadra di Rieti) e Menarini Volpi Rosse (compagine fiorentina), rimediate al termine di due prove piene di coraggio e qualità. Qualche numero? 9 vittorie totali, sole 5 sconfitte (3 in trasferta, 2 in casa) 678 punti messi a segno e 599 subiti.

La squadra di mister Angelo Loperfido ha salutato il campionato lo scorso sabato 16 Marzo con un roboante successo ai danni del Santa Lucia Roma ultimo per 57-14 davanti al pubblico del Palapaternesi. L’allenatore, a fine gara, ha commentato così la stagione appena terminata: “Abbiamo disputato un campionato fantastico, conquistando 9 vittorie e solo 5 sconfitte, quattro delle quali giocate fino alla fine. In casa abbiamo sbagliato solo la partita Firenze, ma nell’arco di una stagione è normale che capiti. Siamo stati colpiti da un’infinità di infortuni e malanni: ci siamo allenati sempre a ranghi ridotti e spesso durante le partite ho raschiato il barile al massimo per mettere un quintetto in campo. Ho solo un rammarico: non aver potuto allenare e schierare la squadra al completo, per vederne le vere, enormi potenzialità. Nonostante tutte le avversità voglio complimentarmi con tutti, soprattutto con i meno esperti, buttati in campo all’inizio timorosi, ma poi sempre più importanti alla causa del gruppo. Sono orgoglioso di aver allenato simili compagni di squadra, persone fantastiche e meravigliose. Ci sono stati alti e bassi, ma a me interessa ricordare solo i bei momenti e trarre lezione da quelli meno rosei”.

Cosa altro aggiungere? Complimenti ai vari Loperfido, Ugolini, Acciarrino, Alcini, Cagiola, Castellani, Catarinucci, Cimarelli, Del Citerna, Donnarumma, Galli, Marotta, Natalini, Pagliuca, Perolini, Puntato, Ruda, Torregiani, Zedda… e arrivederci al prossimo canestro!

GABRIELE GRIMALDI