Il Sorriso di Michela farà felici tanti bambini
Michela Ponti aveva solo 34 anni quando una malattia rara l’ha strappata alla vita lasciando intorno a sé un vuoto incolmabile. È morta il 17 ottobre 2014 e, circa un anno prima, il 28 agosto 2013, aveva partorito uno splendido bambino di nome Tommaso, la luce di mamma e papà e di tutta la famiglia. Il piccolo era nato all’ospedale di Foligno e proprio in questo stesso luogo era tornata Michela pochi mesi dopo il parto a causa di alcuni problemi di salute che stentavano a risolversi. Purtroppo, la situazione non migliorava e fu necessario il trasferimento all’ospedale di Perugia a cui seguì quello di Firenze. Una lotta contro il tempo in cui la malattia ha avuto la meglio su un corpo ormai troppo debole per rispondere positivamente alle opportune cure mediche prescritte dai dottori che avevano ormai individuato il problema. La speranza dei familiari è crollata di fronte alla scomparsa prematura di Michela e solo il dolore e il silenzio sono rimasti in piedi per tanti giorni a seguire, fino a che, la mamma e il papà hanno trovato la forza di esprimere un loro grande desiderio che è stato poi condiviso e sostenuto da tutta la famiglia e dagli amici di sempre: mantenere in vita il ricordo di Michela attraverso la creazione di un’associazione benefica che poggiasse le proprie basi sulla gioia e il sorriso. Così, quattro anni fa, è nata l’associazione “Un sorriso per te” che tiene vivo il ricordo di questa giovane mamma di Montefalco attraverso opere di bene finalizzate alla “soddisfazione e al benessere di coloro che Michela riteneva la gioia della sua vita, i bambini”. Proprio loro, infatti, i più piccoli sono il fulcro di questa storia che intreccia la vita di due sorelle e mamme come in un racconto imprevedibile e sorprendente. In quello stesso anno (il 2014) in cui Michela lottava contro la sua malattia e suo figlio Tommaso cresceva tra le coccole di papà Leonardo e dei nonni, la sorella Manuela era rimasta incinta e nonostante il “pancione” e la delicatezza del momento, non smetteva mai di andare a trovare Michela all’ospedale e aiutarla per quello che poteva. Intanto il tempo passava anche troppo velocemente e, mamma Daniela, una donna forte e tenace come una “guerriera”, si divideva instancabile tra i bisogni delle due figlie. Una salita e una discesa. Un dolore e una gioia. Mentre la situazione di Michela si aggravava, per Manuela si avvicinava la data del parto che è avvenuto l’8 ottobre 2014. Quel giorno è nata la piccola e bellissima Sofia. Ma la consapevolezza, ormai sempre più tangibile, dei problemi insormontabili che aggravavano la vita di Michela ha offuscato quel momento di gioia, spingendo Manuela a partire per Firenze il giorno dopo essere stata dimessa dall’ospedale di Foligno, con al seguito la piccola da allattare. Era proprio il 17 ottobre 2014 e in quel giorno è avvenuto l’ultimo incontro, l’ultimo saluto, l’ultimo sguardo. Come in una favola, alla famiglia ma anche a noi, piace pensare che Michela abbia trovato la forza di aspettare la sorella per un ultimo saluto e chiudere gli occhi di fronte a una nuova vita appena venuta al mondo. La loro “vicinanza” in quest’ultimo incontro ha rappresentato idealmente anche “il passaggio di consegne” delle responsabilità e degli ideali di Michela alla sorella e all’intera famiglia. Da qui, la nascita dell’associazione senza scopo di lucro “Un sorriso per te” che vive grazie a eventi solidali e donazioni di tanti sostenitori e “devolve tutti gli introiti alla promozione e allo sviluppo di attività e opere inerenti ai bambini”. L’associazione è nata nella città di Michela che è Montefalco e si arricchisce, anno dopo anno, del contributo di tanti concittadini che ne comprendono il grande valore sociale e lentamente si sta facendo conoscere da un numero sempre maggiore di persone che ne sostengono la progettualità e gli obiettivi. Tra i risultati raggiunti vi sono anche la realizzazione del parco giochi situato presso gli impianti sportivi di Montefalco, la donazione di attrezzature specifiche per la scuola, il finanziamento di un progetto di musica nelle scuole e la distribuzione di materiale di prima necessità per le famiglie terremotate di Norcia e Amatrice. Tanti gli eventi organizzati per reperire fondi e, in particolare, cene annuali di beneficenza che riescono a richiamare ogni volta oltre 300 persone. Quest’anno, la cena si svolgerà venerdì 26 ottobre all’interno della location “Chiesa Tonda” di Spello e il ricavato verrà utilizzato per l’acquisto di attrezzature sanitarie da devolvere al reparto di pediatria dell’ospedale San Giovanni Battista di Foligno. Oltre alla cena ci sarà una pesca di beneficenza, musica dal vivo, giochi di intrattenimento e animazione per bambini. Tutto questo, grazie al contributo e alle donazioni di tante persone generose. Chi volesse partecipare alla serata può chiedere informazioni e prenotarsi al numero 349.3149622.
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