Tir pieni di uova a palazzo Chigi. Nascerà il governo Di Maio…nese?
Il colore giallo vince. Ma anche il verde, seppur in tono minore. L’unica cosa certa è che il rosso antico è passato di moda. Questa settimana sarà decisiva per capire quale sarà il colore dominante oppure se si arriverà alla sfumatura giallo-verde che, guarda caso, è anche quella della contrada Sant’Ambrogio del Palio di Legnano. Città che vide come protagonista Alberto da Giussano capo militare della Lega Lombarda. Tutto torna, vedremo. Nelle ultime ore pare che a palazzo Chigi stiano arrivando diversi Tir di uova. Molti si domandano perché. La risposta ‘sorge’ spontanea: serviranno per formare il governo Di Maio…nese. E con il giallo siamo a posto. Veniamo al verde. Pare che il Matteo che ha giurato sul Vangelo, dopo aver più volte detto che farà molto Di Maio per il Paese, tornerà alla moneta antica e sta preparando azioni per contrastare l’immigrazione da lui definita clandestina. Alla stampa estera ha detto che farà avanzare le frontiere del Mediterraneo fino ai paesi da dove partono i barconi. Verranno installate delle piccole basi che saranno presiedute, ciascuna, da due funzionari che dovranno chiedere, ad ogni clandestino che oltrepassa la linea di demarcazione… “Chi siete… dove andate… cosa portate… un fiorino”. Ciò ridurrebbe a zero l’immigrazione verso il nostro continente. I profughi riconosciuti potranno invece entrare con un corridoio umanitario. I barconi dovranno risalire il Po fino alle sue sacre sorgenti la cui acqua purificatrice servirà a battezzare i rifugiati che dovranno, subito dopo, iscriversi alla Lega, giurare sul Vangelo secondo il Matteo e avere in tasca la stessa corona di Rosario che verrà donata dallo stesso Don. Non ultima la terza possibilità, quella della fusione giallo-verde. Ma la Di Maio…nese impazzirebbe.
ROBERTO DI MEO