Chiediamo fiducia e sostegno

Ai lettori che hanno l’abitudine di acquistare la Gazzetta in edicola non sarà sfuggito che a partire dall’edizione scorsa è aumentato il prezzo di una singola copia del nostro giornale. Ci siamo allineati al costo di un quotidiano, anche se usciamo settimanalmente, quindi la spesa per l’acquirente rimane in ogni caso di modica entità. Sono sei anni che non rivediamo il costo dell’abbonamento, che resta dello stesso importo, con qualche sacrificio in più da parte dell’editore per coprire le spese crescenti (spedizione, carta, tipografia ecc.).
La Gazzetta si sta rinnovando, viene stampata interamente a colori e a breve ci sarà anche una rivisitazione dell’intero impianto grafico, per consentire a questo giornale di migliorare ancora in eleganza e leggibilità, senza dimenticare la propria storia e le proprie origini: speriamo di proporvelo entro il primo trimestre dell’anno. Abbiamo l’ambizione di coniugare la qualità dell’informazione con la fruibilità dei contenuti.
Ai lettori chiediamo fiducia. Contiamo che gli abbonamenti esistenti vengano rinnovati e che ne vengano sottoscritti di nuovi. La Gazzetta è patrimonio di questo territorio, si regge sulla generosità di tanti collaboratori e sull’apprezzamento dei lettori, è un punto di riferimento per la città e uno spazio di confronto e di crescita per l’intera comunità a cui si rivolge. Sarebbe un vero peccato se questo giornale non riuscisse più a raccontare la storia di Foligno e dei suoi abitanti, come riesce a fare da oltre 130 anni a questa parte.
Fortunatamente i dati numerici di cui siamo in possesso ci fanno bene sperare: negli ultimi anni non si è mai avuto un incremento così consistente degli abbonamenti e anche in edicola la Gazzetta sembra andare in controtendenza rispetto ai dati locali e nazionali, in quanto assistiamo a un aumento, seppur moderato, delle vendite. Non si tratta di autoesaltazione o di eccesso di ottimismo: in Italia l’acquisto di quotidiani e riviste è in crollo verticale. Per la stampa in genere il momento è drammatico, basti pensare alla situazione che vivono i tanti giornalisti del Giornale dell’Umbria, il cui futuro professionale è sempre più incerto, dal momento che la testata per cui lavorano corre il rischio di chiusura. A tutti loro va la nostra solidarietà e l’auspicio che il nuovo anno possa consentire di invertire la rotta.
Per rilanciare la Gazzetta e renderla appetibile anche e soprattutto alle nuove generazioni, annunciamo che parte in questa settimana il progetto “Gazzet-teen”: una quindicina di ragazzi provenienti da tutte le scuole superiori cittadine si accosterà al mondo del giornalismo e comincerà a lavorare a un’edizione interamente pensata e scritta dai predetti studenti, sotto la supervisione dei redattori della Gazzetta. Non a caso la redazione stessa si sta rinnovando anche dal punto di vista strutturale e strumentale, ci proponiamo di inaugurare la sede modernizzata entro la fine di febbraio.
Contiamo sulla vostra fiducia e sul vostro appoggio, sosteneteci!

ENRICO PRESILLA