Incontro con fratel Leonardo De Mola, responsabile della Libreria Vescovile
Iniziamo con qualche cenno storico sulla Libreria Vescovile.
È sempre stata un servizio ecclesiale significativo per la Diocesi di Foligno. Aperta e tenuta per 40 anni dalle Spigolatrici della Chiesa, dal gennaio del 1995 venne affidata dal vescovo a noi Piccoli Fratelli di Jesus Caritas. Per alcuni anni, si è lavorato molto per rinnovare immagine, servizi, in particolare libri e oggetti religiosi, ma continuando a curare soprattutto il rapporto con le persone accogliendo e ascoltando. La Libreria è anche un punto di riferimento per parrocchie, movimenti e realtà ecclesiali non solo di Foligno ma anche delle diocesi limitrofe. Vengono presbiteri e laici da Spoleto, Assisi, Perugia. Uno stretto legame c’è anche, per alcune iniziative di carattere culturale, tra la Libreria e l’abbazia di Sassovivo, luogo di vita della nostra Fraternità.
L’équipe della libreria?
In libreria siamo presenti ogni giorno in servizio di volontariato Graziella e Loretta, laiche legate alla Fraternità, ed io. Inoltre abbiamo sempre dato la disponibilità alle istituzioni (ASL, Comune e altri Enti) per borse lavoro o terapeutiche a favore di un soggetto disagiato. A giorni avremo anche la presenza per sei mesi di una laureata inviata dalla Regione dell’Umbria e assegnataria del progetto W.E.L.L. 30.
Quali sono le richieste più frequenti da parte dei clienti?
Il libro più richiesto è la Bibbia nelle varie vesti editoriali, assieme al testo dei Vangeli, in particolare dopo l’insistenza catechetica di Papa Francesco. Ancora le vite dei santi, i documenti della Chiesa, immagini varie e libri per bambini di contenuto religioso. Un fenomeno significativo è la vendita di messalini mensili utili per seguire la liturgia, 250 pezzi al mese. In questi anni ci siamo fatti promotori di libri di un certo spessore, ma con scarsi risultati di pubblico. Si legge poco, nonostante l’editoria cattolica offra ogni mese parecchi titoli. Infine curiamo il servizio liturgico con paramenti, lampade, accessori ed oggettistica occorrente. È interessante anche il passaggio soprattutto in estate dei turisti che entrano il Libreria, chiedono e acquistano pubblicazioni e oggetti legati al territorio e in particolare alla figura e la storia di san Francesco. È interessante in questo ambito, anche a livello locale, la richiesta di libri su sant’Angela da Foligno.
Qual è il profilo del cliente che entra in libreria?
Entra in libreria molta gente; molti sono in ricerca spirituale, altri desiderosi di libri devozionali, ma tanti chiedono consigli su come pregare, entrare in confidenza con la Bibbia, come affrontare problematiche di vita. Qualche consiglio viene dato, si ascolta, tutti vengono accolti.
Prospettive per il futuro?
Nonostante le difficoltà che stiamo vivendo da qualche anno, il servizio ecclesiale della Libreria Vescovile è importante da sviluppare con una disponibilità in particolare alle parrocchie. Pensiamo di prestare attenzione anche ad eventi culturali e del mondo dello spettacolo significativi e legati al nostro ambito.
ANGELO RICCIONI