Sarà finalmente ripresa?
Cresce l’occupazione, ma solo per gli over 50; per i giovani dati ancora negativi
L’ultimo periodo del 2014 e l’inizio del 2015 hanno registrato un piccolo ma significativo incremento dell’occupazione in particolare nelle regioni del Centro Italia, in cui si è avuto un aumento di circa l’1,8%. A livello nazionale si è infatti passati da un tasso di disoccupazione del 12,7% al 12,6%. L’incremento occupazionale riguarda soprattutto la fascia di età degli over 50: +0,6% per le donne e + 0,2% per gli uomini. Nelle altre fasce di età continua la perdita di lavoro.
Anche la nostra regione (in particolare la provincia di Perugia) ha presentato nel 2014 un minimo miglioramento, ma che contrasta comunque con i dati previsionali del primo trimestre 2015 di Unioncamere.
In questo periodo l’Istituto registra un incremento di posti di lavoro in Italia, ma in Umbria e nelle due province il saldo rimane negativo. Mentre nelle principali regioni si ha un incremento dei lavoratori, in Umbria si prevede un decremento di 980 unità in termini di differenza tra gli occupati in entrata (1.850) e in uscita (2.830 quasi tutte dislocate nella provincia di Perugia ). Il settore trainante ancora una volta sarà quello dei servizi ed in particolare il commercio con circa 400 assunzioni come si deduce dalla successiva tabella:
Come possono parlare i nostri politici di ripresa? Quale speranza per i giovani laureati o che si stanno formando per entrare nel mondo del lavoro? Ancora una volta bisognerà guardare al mercato internazionale, uscire dalla nostra regione e dall’Italia per far utilizzare le competenze e la formazione acquisite da chi non ha investito per ottenerle; nella maggioranza dei casi non è una scelta.
PAOLA POMPEI