Settimana Politica 2015 – 05
Investimenti USL escludono Foligno?
Il 10 ottobre 2014 è stato firmato un protocollo d’intesa tra Regione, USL 2, Provincia di Terni e Comuni interessati per realizzare il nuovo ospedale comprensoriale di Narni-Amelia, con un costo di quasi 55 milioni. Nel piano investimenti dell’USL sono previsti, poi, circa 200 mila euro per ristrutturare dei poliambulatori per intramoenia all’Ospedale di Spoleto. E l’Ospedale di Foligno? Non è esente da problemi e criticità, ma ospita buone competenze, riesce a svolgere tremila interventi operatori l’anno, attira utenza anche da altre città umbre e non solo. Ma il piano finanziario dell’USL 2 non prevede investimenti per migliorare e mantenere i livelli operativi e professionali raggiunti. Nel programma del Sindaco Mismetti per il San Giovanni Battista si segnalavano alcuni “fattori di criticità sia nei ricoveri sia nei tempi di erogazione delle prestazioni specialistiche” e si promettevano interventi sulle istituzioni sanitarie per la loro risoluzione.
Impegno Civile: il Comune sfiduci Salari (VUS) e Dionigi (VUS COM)
Stefania Filipponi chiede al Sindaco di “ritirare la fiducia” al Presidente e al Consiglio di Amministrazione di VUS SPA e di revocare ogni incarico all’Amministratore unico di VUS COM SRL. Invita il Comune, quale socio azionista, a promuovere un’azione di responsabilità nei confronti di tutti gli amministratori delle due società e di “tutti i soggetti che hanno dimostrato grave incapacità ed inefficienza nella gestione di una società, che, ancorché di natura privatistica, ha capitali interamente pubblici”. Fatta la storia di Valle Umbra Servizi, che ha inizio dal dicembre 2001 e che negli anni ha incorporato, creato e chiuso diverse società (CSA per il servizio igiene urbana; TREC e Centro Ambiente per i rifiuti), la Filipponi dice le ragioni della richiesta. La prima è che un parere del Ministero dello Sviluppo economico ha escluso che i Comuni soci di VUS possano conferire le reti del gas metano a una nuova compagnia (new-co), che la VUS stessa intendeva costituire con un partner privato per partecipare all’affidamento del servizio di distribuzione dell’ATEM Perugia 2 sud-est, essendo stato il Comune di Foligno nel frattempo nominato stazione appaltante e quindi sussistendo la possibilità di un conflitto di interessi. In questo modo VUS può partecipare alla gara costituendo new-co nella quale conferire come capitale sociale solo le reti di proprietà di valore economico limitato e con una partecipazione societaria al 15% anziché al 51% come previsto e con gravi perdite di utili. La seconda ragione è che i revisori dei Conti di VUS e VUS COM hanno rilevato anomalie nella gestione del personale da parte del management di VUS COM. Il terzo motivo riguarda l’indisponibilità dell’amministratore VUS COM Giorgio Dionigi ad accettare il comando presso VUS COM di una delle Direzioni di VUS, come deliberato dal Consiglio di amministrazione della stessa VUS, per avviare un’attività di riorganizzazione della VUSCOM. La Filipponi segnala poi un fatto già noto ai lettori della Gazzetta: la VUSCOM, avendo fornito per 6 mesi nel 2014 a un’azienda del territorio gas per 3 milioni, senza stipula di alcun contratto, riceverà il dovuto in rate, a seguito di una transazione condotta dai vertici di VUS, e quindi non potrà disporre immediatamente della relatività liquidità. Ricorda anche le violazioni contestate dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema idrico (sanzioni da 2.500 euro fino alla sospensione dell’attività di impresa), nonché le conseguenze della Commissione Tributaria di primo grado (condanna di VUS a pagare all’Agenzia delle Dogane 5 milioni di euro; la VUS ha presentato ricorso). Dopo le contestazioni rivolte a Dionigi, Salari e relativi Consigli di amministrazione, la rappresentante di Impegno Civile invita il Sindaco a informare la Corte dei Conti sull’eventuale sussistenza di un danno erariale.
Il Colibrì a Dinamica e Locomotiva
Il Comune affiderà la gestione dell’asilo “Il Colibrì” di Via Guglielmo Ferrero alla rete temporanea di impresa costituita dalle cooperative Dinamica e Locomotiva.
GIANCARLO ANTONELLI