Settimana Politica 2014 – 15
Chi subisce la crisi e chi sta a guardare
Una riflessione pubblicata su facebook da una folignate impegnata nell’artigianato mette in primo piano la crisi economica. Si legge: “Le opinioni di ognuno sono molto diverse, variano a seconda della situazione, specie lavorativa, in cui si vive, per cui, anche se stiamo in crisi da ormai 5/6 anni, una gran parte di noi non sa che cosa sia, ne sente parlare e qualcuno neanche ci crede. La crisi riguarda soprattutto alcune categorie: piccoli imprenditori, commercianti, professionisti, artigiani e i lavoratori di queste categorie, che di conseguenza hanno perso il lavoro”. È indubbio che a risentire maggiormente del rallentamento dell’economia locale siano stati i piccoli imprenditori, specie artigiani. Vero è, anche se non si può generalizzare, che chi non è sfiorato dalla crisi non si rende conto delle difficoltà altrui. Chi produce reddito e crea occupazione, poi, deve fronteggiare una tassazione alta, che rischia di aumentare con le nuove imposte, come la TASI sugli immobili, e la TARI sui tributi. È questa una situazione difficile e precaria, che rallenta la ripresa. Il Comune (e anche la Regione) e tutti i candidati che si apprestano a confrontarsi per le amministrative danno (i primi) e promettono (i secondi) incentivi per vecchie e nuove attività commerciali. Saranno sufficienti a rilanciare il mercato? E l’edilizia a Foligno riprenderà vigore dopo la stagione ricostruttiva? Chi aiuta quanti oggi non riescono a riscuotere lavori eseguiti? Quanti sono oggi coloro che non riescono a ottenere prestiti, perché non rientrano nei parametri europei o magari hanno avuto un protesto o un mancato pagamento e quindi sono bollati come “non pagatori”? Ma la questione delle banche è assente dai programmi elettorali delle forze politiche di Foligno
Appalti milionari di VUS
La VUS, azienda pubblica con 500 dipendenti, svolge spesso gare di appalto per assicurarsi forniture e prestazioni esterne alla struttura aziendale. Per la fornitura di carburanti per l’autotrazione del parco veicoli si avvarrà di API, per un importo di 2 milioni e 400 mila euro. Per il servizio di pronto intervento telefonico per il ramo distribuzione gas-metano la ditta beneficiata è Europ Assistence Vai Spa di Milano, per 70.000 euro. Da appaltare invece i servizi di pulizia giornaliera e periodica delle sedi aziendali, per 224.000 euro annui, così come la fornitura di energia elettrica, stimata in 12 mesi in 1 milione 306 mila euro. VUS Spa è dunque una “miniera” di appalti di diverso genere. Ma per cercare di risparmiare, non si potrebbe prevedere una sinergia con i 22 Comuni proprietari delle quote azionarie?
La breccia di cava per strade non asfaltate
Quasi esaurite le scorte di breccia rossa di cava per le necessità (ovvero in amministrazione diretta) del Comune di Foligno. Se ne richiedono quindi alla Semoter srl di Foligno 128 tonnellate, per un costo di € 1.250 + IVA, per effettuare lavori di manutenzione su alcune strade comunali non asfaltate: Via Pietro Micca, Via Monte Priora, parte di Via Tamburini, Via Riccione, Strada Cancelli-Scopoli, Strade per Barri (Scopoli), per Cupacci, per Madonna del Bistocco (ai confini con Valtopina), Strada del Pisciareto e Strada del Cimitero di Annifo.
Alla Dinamica la ristorazione per i nidi d’infanzia
La cooperativa Dinamica ha ottenuto dal Comune di Foligno l’appalto del servizio di ristorazione e dei servizi generali per i nidi d’infanzia. 20 mesi la durata per 537.271.73 euro.
© Gazzetta di Foligno – GIANCARLO ANTONELLI