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Settimana politica 2014 – 11

Politica su facebook

I folignati propongono, dispongono, criticano e si mobilitano
Facebook è un formidabile strumento di comunicazione virtuale, che viene utilizzato dai cittadini anche per segnalare negligenze, disfunzioni, ritardi, magagne, errori e problemi della pubblica amministrazione, non solo quella locale. A noi interessa Foligno e proprio la nostra Città è al centro dell’attenzione crescente di gruppi organizzati. Segnalazioni Foligno ha 1.800 membri iscritti: è un gruppo apolitico e apartitico al servizio del cittadino, in cui ogni membro può esprimersi su ciò che è più funzionale alla città. C’è poi Benvenuti a Foligno, nel quale si segnalano foto, ricordi e quanto può far riferimento alla storia e all’esperienza di Foligno e dei folignati. Salviamo il verde a Foligno ha 1.549 iscritti e, come recita il titolo, è orientato a segnalare, registrare abusi e danneggiamenti alla natura che ci circonda. Foligno: un aeroporto per il futuro, con 89 membri, raccoglie chi ama il volo aereo, chi intende salvare e tentare di sviluppare l’avio-superficie, che doveva divenire nelle intenzioni del Comune – ma finora non lo è diventata – una struttura strategica per la protezione civile dell’Italia centrale. Indignati (Foligno) sono un gruppo di cittadini (1.489) scontenti di quanto si verifica in città riguardo a vari aspetti della vita civile. Ex-zuccherificio Foligno, con 830 membri partecipanti, è rivolto in particolare all’area strategica per la città di domani. Questi gruppi organizzati di persone (uno stesso soggetto può essere membro di più gruppi), che risiedono per la maggior parte a Foligno, anche se, come “Segnalazioni Foligno”, si definiscono apolitici e apartitici, in realtà toccano la politica quando discutono e spesso criticano, nel bene e nel male, il governo cittadino. Esempi ce ne sono stati a proposito delle piante di piazza San Domenico e di via Madonna delle Grazie, della campagna di sensibilizzazione all’uso della bicicletta, del confronto aspro sul futuro dell’ex-zuccherificio. E proprio da quest’ultimo gruppo organizzato è giunto l’appoggio più forte alla posizione dell’assessore Christian Napolitano, contrario alla variante del piano regolatore proposta dalla proprietà Coop. Segnalazioni e reclami si susseguono giorno dopo giorno su molte questioni e diventano un presidio di democrazia: certamente virtuale, ma incentrata su problemi reali e radicata sul territorio. Chi segnala, chi protesta, lo fa anche a ragione e la controparte (spesso è il Comune con le sue società di scopo) può trarne spunti, acquisire informazioni e disporre di un quadro più completo per intervenire, eliminare ostacoli e migliorare i servizi. La rete fitta di comunicazioni, inoltre, può essere utile per prevenire prevaricazioni, proporre soluzioni, mobilitarsi per far valere diritti, divulgare idee che si ritengono vantaggiose per la cittadinanza intera. Considerato che oggi le circoscrizioni non esistono più, questo tipo di aggregazione spontanea di cittadini può anche sostituire in parte quella partecipazione dal basso che in passato coinvolgeva tanto la città che le periferie. A Foligno, infine, non poteva mancare il gruppo Quintana di Foligno con 3.795 membri iscritti.

© Gazzetta di Foligno – GIANCARLO ANTONELLI

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