Settimana politica 2013 – 24
Disagi per i partecipanti ai concorsi militari. Il Comune paga Trenitalia
Da quando il 14 marzo 300 giovani partecipanti ai concorsi per l’Esercito alla Caserma Gonzaga si sono rivolti tutti insieme alla stazione ferroviaria per ritornare a casa (in direzione Roma), causando un “pericoloso sovraffollamento”, il Comune di Foligno si è attivato per un accordo commerciale con Trenitalia. Lo ha fatto perché sollecitato da una lettera del comandante del centro di selezione di Foligno Franco Primicerj, che ipotizzava, in caso di ripetersi di simili disagi, l’eventualità di spostare i concorsi in altra sede. (Di ciò si è parlato già in altre occasioni, perché i concorsi dell’Esercito, per i quali la Città deve ringraziare l’amministrazione del sindaco Maurizio Salari, sono appetibili). Allora l’ente locale tira fuori dal proprio bilancio 39.699,70 euro, affinché Trenitalia possa far fronte alle maggiori richieste che arrivano dai giovani aspiranti militari. Quello di interessarsi dei servizi logistici è un compito che esula dalle competenze dell’Esercito. Il flusso dei concorrenti è quasi continuo; si stima che in un anno possa muovere circa 60.000 persone, l’equivalente della popolazione del Comune. L’accordo con Trenitalia riguarda 9 giornate per l’anno in corso e 21 per il 2014 al costo di 1.203 euro + IVA.
FILS: proroga per i servizi comunali.
Ma il piano aziendale è in ritardo
Il Comune di Foligno, di volta in volta, proroga i servizi affidati alla società di proprietà. Sono moltissimi: imposta comunale pubbliche affissioni, magazzino comunale, manutenzione ordinaria e straordinaria – compresa quella della pubblica illuminazione – dei villaggi emergenze post-sisma; sorveglianza, pulizia e manutenzione dei cimiteri comunali, compresa quella degli impianti delle lampade votive; copisteria e stampa, impostazione grafica, materiali di consumo; facchinaggi e traslochi beni mobili, compreso il facchinaggio per la polizia municipale; taglio erba strade e parchi; segnaletica orizzontale e verticale su strade urbane ed extra-urbane; apposizione delle insegne e della segnaletica direzionale delle attività industriali, artigianali, commerciali e delle strutture ricettive; gestione dei bagni pubblici; installazione delle strutture per le competizioni elettorali; supporto per i lavori di urbanizzazione a rete e delle pavimentazioni. In attesa del bilancio di previsione, che deve essere presentato entro il 30 giugno prossimo, la Giunta comunale conferma l’affidamento provvisorio di questi incarichi alla FILS per il periodo 1° luglio-30 settembre. Questa deve “immediatamente”- così si legge nella delibera relativa – predisporre il piano aziendale per il 2013 e per il triennio 2013-2015. È una situazione non nuova, si ripete cioè la provvisorietà dell’affidamento, perché i servizi non possono essere sospesi. Ma la FILS arriva sempre dopo. Deve, infatti, oltre a rendere conto della gestione, presentare una relazione programmatica e un piano dei conti, per dare all’ente proprietario gli strumenti necessari per il controllo gestionale al quale è obbligato, considerato soprattutto che la società di servizio ha molti debiti da ripianare.
Sanitopoli-filone Webred: chiesta archiviazione per Barberini e Riommi
La parte dell’inchiesta denominata “Sanitopoli”, che riguarda assunzioni alla società pubblica regionale Webred (sistemi informatici), registra la richiesta di archiviazione per l’assessore regionale Vincenzo Riommi e il consigliere regionale Luca Barberini. Ai due era stata contestata l’ipotesi di aver favorito assunzioni nell’azienda della Regione. I pubblici ministeri Mario Formisano e Massimo Casucci chiedono al giudice delle indagini preliminari di prosciogliere Barberini e Riommi. Per quanto riguarda le contestazioni ad altri dodici indagati, tra i quali Maria Rita Lorenzetti, Sandra Santoni, Gigliola Rosignoli e Maurizio Rosi, si deciderà il rinvio a giudizio o il proscioglimento nell’udienza fissata per il 1° luglio. Argomento centrale delle indagini è la delibera della Regione Umbria, che determinava il passaggio di Sandra Santoni dal Comune di Foligno all’Asl 3 in qualità di dirigente.
Ottomila firme per abolire il privilegio del vitalizio in Regione
Cisl, Legambiente, Cittadinanzattiva e Libera hanno raccolto 8.000 firme per chiedere alla Regione di abolire dal primo luglio prossimo il privilegio per i consiglieri regionali in carica di non applicare il metodo contributivo per le loro pensioni. Nel bilancio 2012 dell’Umbria l’integrazione della differenza tra contributi versati e quelli ai quali si ha diritto con le vecchie norme è stata di 2,5 milioni, a fronte di 703 mila euro versati dai consiglieri.
Quintana di giugno: il Comune eroga 70.000 euro
Arriva il contributo comunale per la Quintana, prima edizione di giugno. 70.000 euro per “la manifestazione storico-artistico-culturale di maggiore consolidamento e richiamo simbolico”, così si legge nella determina del dirigente dei servizi culturali. Di Quintana si fa menzione anche nello Statuto del Comune per il suo ruolo sociale. In totale per il 2013 alla Quintana saranno riconosciuti dal bilancio pubblico 150.000 euro.
© Gazzetta di Foligno – Giancarlo Antonelli