I Magi sono appena partiti, racconta l’evangelista Matteo, quando anche la sacra famiglia lascia il nido non più sicuro, su invito dell’angelo. Paglia ancora calda, i pochi “effetti personali” raccolti in fretta per non lasciare tracce. Eppure, sembra ancora di respirare l’atmosfera carica di stupore, l’emozione indescrivibile della giovane al suo primo parto, e QUEL parto, QUEL bimbo, che se ad ogni madre appare come il primo al mondo, come sarà sembrato a Lei… E QUEL padre, tra meraviglia e preoccupazione: angoscia no, quella capita a noi che santi non siamo, di fronte a compiti meno difficili! Anche vuota , la stalla parla di tenerezza, disagi accettati con semplicità, accoglienza. Sentimenti che auguriamo ai lettori per l’anno nuovo. A cura di Rossano Mattioli, immaginiinestinzione@libero.it