Si parte con Il Baiocco: proposte e dibattiti sulla città
La nuova associazione comincia con trenta soci, in molti dell’area culturale riformista
Si chiama il Baiocco, l’associazione fondata da una trentina di soci, con “l’obiettivo di animare il dibattito su Foligno, sulle problematiche della città e sulle possibili soluzioni”. Lo ha detto Lucio Salari, presidente della nuova associazione, durante la conferenza stampa di sabato 24 novembre. A fianco del presidente Salari, già coordinatore comunale della Margherita, ci sono Ernesto Gullotti (vicepresidente), Renato Speroni nella veste di tesoriere, l’attuale assessore al bilancio, Elia Sigismondi, e il presidente dell’Afam Alessandro D’Ingecco. Personaggi noti nel folignate per aver ricoperto in passato ruoli importanti della vita politica locale.
La nuova associazione si colloca nell’area culturale riformista e opererà non solo attraverso il web, con l’apertura all’inizio del 2013 di un sito internet, ma anche con incontri, conferenze e dibattiti.
“Il primo – fa sapere il presidente Salari – ci sarà il 14 dicembre alla Sala Fittaioli, ospite il sindaco Nando Mismetti, l’assessore al Bilancio Sigismondi e l’architetto responsabile dell’area Lavori pubblici, Luciano Piermarini. Siccome vogliamo ragionare sui problemi di Foligno, ci è sembrato opportuno e logico fare un punto sulle condizioni della città. Piermarini tratterà del profilo storico e della condizione urbanistica di Foligno”.
Gli interlocutori rimangono sempre gli stessi o saranno chiamati a partecipare anche i cittadini?
Per un ragionamento sulla città dobbiamo partire per forza dall’istituzionale. Vogliamo collaborare con tutti, ma non possiamo non connetterci con l’operato dell’Amministrazione comunale. Si può iniziare a ragionare su Foligno, partendo da chi è in grado di dire alcune cose. Nella progettazione dell’incontro sarà coinvolto il cittadino, tramite il confronto che sarà aperto sul sito internet.
Proposte per il futuro?
Nel 2013 organizzeremo convegni su questi argomenti: sviluppo economico, cultura, sociale, formazione ed eccellenze del territorio folignate. Inviteremo docenti universitari e personalità di Foligno in grado di parlare di alcuni temi. Tutto questo sarà pubblico, non solo attraverso i convegni, ma anche attraverso lo strumento del web. Cercheremo di animare il dibattito.
Da poco è stato aperto il sito forumdeicittadini.it, nel quale si discute dei problemi e delle proposte della città. Avete pensato a una collaborazione?
Qualsiasi cosa si muove in città, che s’interessa al cittadino e al futuro di Foligno, ha la nostra stima e il dovuto riconoscimento. Cercheremo anche di collegarci a queste realtà, sempre che abbiamo ragioni sociali simili alla nostra.
Come vi sosterrete economicamente?
Come associazione, la compagine sociale pagherà una quota di tesseramento annuale. Cercheremo anche in giro per la città dei sostenitori. Siamo un’associazione Onlus quindi il nostro bilancio sarà ristretto e sarà pubblicato nel sito, con assoluta trasparenza.
Perché questo nome, “Il Baiocco”?
Il baiocco è stato coniato a Foligno. Metaforicamente è uno strumento che incorpora valore e che al tempo stesso lo trasmette. Non è materia fredda, non c’entra l’aspetto lucrativo, ma come simbolo, nel suo piccolo, può far crescere “valore”.