Ulisse sbarca a Sant’Eraclio
Il Progetto “Teatrando” della Scuola Primaria di Sant’Eraclio, un esempio di comunità che educa
Potrebbe sembrare la classica recita di fine anno, ma il calore dell’applauso finale rende evidente che in questo caso c’è qualcosa in più.
Venerdì 25 maggio è andata in scena presso il DLF di Foligno “Il nostro viaggio … una fantastica Odissea”, rappresentata dagli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria di Sant’Eraclio.
I giovani attori hanno saputo leggere con profondità e passione la storia del viaggio di Ulisse e vi hanno rivisto la loro avventura nei cinque anni di scuola primaria. Ma quello che più colpisce è il percorso che ha preceduto e reso possibile il successo dello spettacolo.
È un percorso che, più che all’Odissea, somiglia all’Eneide, il “poema del destino”, in cui tutti i personaggi, consapevoli o meno, svolgono il proprio compito nella grande impresa che darà vita alla civiltà di Roma.
Anche in questo caso, infatti, tutte le componenti della scuola hanno svolto un ruolo fondamentale sotto la guida di un abile nocchiero, la passione e la tenacia del team di insegnanti, che sono riuscite a scoprire e valorizzare i talenti di tutti. Sicuramente quelli dei bambini, ma in particolare quelli delle famiglie degli alunni, che hanno messo in gioco le loro risorse di tempo e creatività per confezionare uno spettacolo speciale. Testi, canzoni, costumi, scenografie, coreografie, luci, riprese, trucco, marketing e logistica sono stati realizzati, con la supervisione degli esperti, dalle mamme, dai papà e anche da qualcuno dei nonni dei piccoli attori.
Un evento costruito “in coro” da tutti i protagonisti della comunità educante di Sant’Eraclio. Un esempio di buona scuola, che meriterebbe, oltre all’applauso finale, di essere continuato. Anche Ulisse, almeno secondo Dante, giunto ad Itaca, ha ripreso di nuovo il suo viaggio per “divenir del mondo esperto …”.
© Gazzetta di Foligno – MAURO PESCETELLI