Musorgskij-Kandinskij: la visibile musica dell’arte

“Il colore è dinamico. Ogni opera nasce come il cosmo, si fa strada attraverso catastrofi simili allo strepitio caotico di un’orchestra, che alla fine sgorga in sinfonia”. Con queste parole di Kandinskij si è conclusa la splendida conferenza del noto critico d’arte Achille Bonito Oliva realizzata dagli Amici della Musica di Foligno presso il CIAC. È stato un week-end all’insegna dell’arte e della musica a Foligno sulle orme di due grandi artisti russi quali Musorgskij e Kandinskij nel doppio appuntamento conferenza/concerto di sabato 17 e domenica 18 marzo. All’Auditorium San Domenico, infatti, all’interno di “Suoni, colori, parole” progetto rivolto agli studenti delle scuole superiori e realizzato dagli Amici della Musica in collaborazione con Fondazione e Cassa di Risparmio di Foligno, il celebre pianista russo Mikhail Rudy, ha eseguito, in un’interpretazione eccezionale, Quadri di una esposizione di Musorgskij. L’evento, in prima assoluta per l’Italia, ha visto nella prima parte l’esecuzione del ciclo per pianoforte Nella nebbia di Leόs Janàček e il sublime e commovente capolavoro del repertorio romantico, Sonata in si minore di Franz Listz. Nella seconda parte del concerto, l’inedita versione teatrale di Quadri di una esposizione di Musorgskij, ha visto la proiezione in sincrono del film di animazione realizzato da Kandinskij per la Bauhaus nel 1928.
Per Kandinskij si trattò dell’unica occasione per mettere in pratica il suo vecchio sogno di “arte totale” con la sintesi tra musica, pittura e messa in scena. Sulle musiche di Musorgskij, ispirate ai quadri di Hartmann, egli realizzò per l’allestimento una serie di smaglianti acquerelli e numerosi disegni a matita che, attraverso la combinazione di colori puri ed elementi geometrici in movimento, raffigurano nei 15 brani della suite, nani, carri, castelli, catacombe ed il movimento dell’osservatore da una tela all’altra. Tale risultato è frutto dello studio di importanti documenti con annotazioni sulla partitura e indicazioni teatrali presso il Centre Pompidou di Parigi, che ha permesso la realizzazione del progetto di collaborazione tra la Cité de la Musique e Mikhail Rudy.
Per tutti gli amanti della musica, il 1° aprile alle ore 17.00 si replica con il tanto atteso concerto dei Carmina Burana di Carl Orff, informazioni su www.amicimusicafoligno.it.

Laura Aleandri