“Una grandissima gioia”

Nella solennità di San Feliciano ho preso spunto da san Paolo per salutare l’Arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, preconizzato cardinale il giorno dell’Epifania: “Se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui” (1Cor 12,26). Queste stesse parole hanno dato voce ai sentimenti che ho provato incontrando il card. Betori per la cosiddetta “visita di cortesia”, che ha avuto luogo dopo il Concistoro tenuto dal Santo Padre per la creazione di 22 nuovi membri del Collegio cardinalizio. È stato commovente vedere il neoporporato, stretto dall’abbraccio di tanta gente, salutare tutti con quella “mite fermezza” a cui ha fatto cenno Benedetto XVI al termine della sua allocuzione, nella quale ha chiesto ai neoporporati “di servire la Chiesa con amore e vigore, con la limpidezza e la sapienza dei maestri, con l’energia e la fortezza dei pastori, con la fedeltà e il coraggio dei martiri”. Sulla labbra del Papa queste parole hanno avuto l’accento di una solenne formula di benedizione; l’eco di queste parole sia per tutti motivo e stimolo a stringerci con l’abbraccio della preghiera attorno al card. Betori, il cui ministero si è arricchito di un ulteriore impegno nel sostenere il Successore di Pietro nel suo universale servizio alla Chiesa. Valgono anche per noi folignati, che abbiamo visto “spuntare la stella” del card. Betori, le parole che il Papa ha rivolto ai familiari e agli amici dei nuovi cardinali all’indomani del Concistoro: “Sentitevi ancora di più vicini al loro cuore e alla loro ansia apostolica; ascoltate con viva speranza le loro parole di Padri e di Maestri”.

+ Gualtiero Sigismondi, Vescovo di Foligno