Settimana Politica 2011 – 40
La pratica del mutuo Fulginium è approvata
Il mutuo contratto dalla Polisportiva Fulginium con sede in Corvia per realizzare un altro campo di gioco è garantito dal Comune di Foligno. La pratica relativa è stata approvata nell’ultimo Consiglio comunale con 15 voti della maggioranza a favore e uno contrario, quello del consigliere del Partito democratico Omero Savina. Savina, pur votando contro il rilascio della fidejussione del Comune, ha garantito il numero legale, considerato che i consiglieri di opposizione si sono allontanati al momento della votazione. Il presidente del Consiglio Sergio Gentili non ha preso parte alla discussione della pratica, in quanto dipendente del Credito Sportivo, banca erogatrice del mutuo. L’assessore al bilancio Elia Sigismondi ha garantito la validità della documentazione e la regolarità dell’iter della pratica del mutuo di 370.000 euro. Certo è che questo iter non è stato proprio condotto in maniera trasparente. Infatti, per approvare la concessione della fidejussione comunale alla Fulginium, non bastava la decisione della Giunta presa da tempo, ma era necessario il via libera del Consiglio comunale. Ora le ditte che hanno concluso i lavori da quasi un anno potranno incassare i loro corrispettivi.
VUS senza direttore e presidente
Il lavoro della ditta specializzata che doveva selezionare i candidati alla direzione generale della VUS si è concluso. Restano in gioco in pochi, tra i quali l’attuale direttore generale del Comune di Foligno, Alfiero Moretti. Già prima della nomina di Sergio Villa non sarebbe dispiaciuto specie al sindaco Mismetti che Moretti potesse avere incarichi direttivi nella VUS. Ora a contrastare il direttore del Comune (il suo mandato nell’ente non potrà essere rinnovato) c’è solo l’ipotesi di una soluzione interna. Se la nomina del direttore generale della VUS è ormai imminente, quella del presidente deve essere mediata tra i Comuni soci. L’azienda di servizi strategici sarà governata da un tecnico (il direttore) e da uno nominato dalla politica (il presidente). Nel mediare le decisioni si dovrà tener conto delle novità legislative sui servizi locali, ovvero la liberalizzazione, con ingresso di capitali privati nel settore dei rifiuti, e della concorrenza nel settore gas.
© Gazzetta di Foligno – GIANCARLO ANTONELLI