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Settimana Politica 2011 – 38

Contributo del Comune a Primi d’Italia
Il Comune di Foligno partecipa ai costi di organizzazione della manifestazione “Primi d’Italia” con 75.000 euro. Beneficiaria è l’Epta srl di Perugia, presidente Roberto Prosperi. Sarà anche una cifra alta, ma i Primi meritano questo sforzo, perché attirano migliaia di amanti della cucina che spendono e soggiornano in Città.

Il censimento a Foligno costa 253.337 euro
Contarci come folignati ha un prezzo. Quei denari servono -come contributo massimo- per le rilevazioni all’ISTAT, istituto statale di statistica, ai dipendenti comunali di Foligno impiegati (41.655,79 la spesa prevista), all’INPDAP, istituto nazionale per il pagamento di pensioni, e al Ministero delle Finanze.

Alle Conce si formano sarti e pellai
Il Comune di Foligno impiega 5.000 euro per la formazione di esperti in sartoria, abiti storici e talari e nella lavorazione di pelli. Sarà la Confartigianato locale a gestire i corsi rivolti a disoccupati e inoccupati. Le conoscenze specialistiche acquisite serviranno per allestire botteghe artigianali nel portico delle Conce, risistemato da lavori pubblici.

I parcometri: la SIPA riceve 250.000 euro in tre anni
La stima è del Comune di Foligno: gli incassi per la sosta nei parcheggi a pagamento sono a cura della SIPA Spa, con sede a Perugia. Ci sono troppi parcheggi a pagamento in Città: è la protesta di cittadini, forze politiche di opposizione e commercianti. Alcuni di quelli liberi, però, è bene evidenziarlo, sono scarsamente utilizzati. Fatto sta che chi arriva a Foligno deve servirsi della sosta a pagamento per evitare di percorrere giri concentrici a non finire alla ricerca di parcheggi gratuiti.

Appaltopoli provinciale: parti civili Provincia e Anas
Al processo che vede imputati 41 tra imprenditori, dipendenti pubblici, dipendenti privati e aziende edili sono state ammesse come parti civili la Provincia di Perugia e l’Anas, società pubblica per le strade. L’accusa è di aver manipolato appalti della Provincia; i reati ipotizzati sono associazione a delinquere, turbativa d’asta, corruzione, abuso d’ufficio e truffa. Il rinvio a giudizio risale al 9 Gennaio del 2010, ma il processo è alle fasi preliminari. Si discute se ammettere come prova le intercettazioni, dalle quali, per il giudice, “è desumibile il versamento sistematico” (di “mazzette”) per corrompere funzionari pubblici e “convincerli” ad assegnare lavori della Provincia.

L’energia verde è il futuro
Al centro fiere di Bastia si è svolta “Klimahouse Umbria”, esposizione dedicata alle fonti rinnovabili di energia. Il risparmio energetico per le abitazioni, che è regolato anche da disposizioni legislative, è oggi tra le condizioni essenziali e obbligatorie per costruire appartamenti. Le famiglie sono obbligate anche a controllare annualmente, attraverso tecnici specializzati, l’efficienza degli impianti di riscaldamento, altrimenti saranno soggette a multe da parte di società delegata dal Comune di residenza. La Regione Umbria, attraverso l’Arpa, l’agenzia per la protezione ambientale, rilascia gratuitamente il certificato di sostenibilità ambientale, che garantisce che la costruzione o la ristrutturazione di un edificio sono state eseguite rispettando misure che tutelano le risorse naturali. Ci sono delle classi a cui la casa viene associata. Il risparmio di energia (con fotovoltaico o solare), il recupero delle acque piovane, una maggiore luminosità con luce naturale sono tra gli elementi considerati. Se ieri l’energia verde era un’opzione, oggi si punta decisamente sugli investimenti per le energie alternative a quelle che sfruttano petrolio e carbone.

© Gazzetta di Foligno – GIANCARLO ANTONELLI

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