WAC: considerazioni in attesa della finale
Proseguono i Campionati Mondiali di Volo Acrobatico all’aeroporto “Franceschi” di Foligno. Sotto l’occhio esperto dei giudici internazionali, i piloti rimasti in gara si contendono il titolo di Campione del Mondo.
Nei giorni scorsi si sono conclusi i programmi “Q”, riservato alle qualificazioni, “Libero”, e “Sconosciuto”, nel quale a ogni pilota viene consegnata una busta con un piano acrobatico segreto, uguale per tutti, ma noto solo a partire dalla mattina. I piloti eseguono il proprio piano di volo all’interno di uno spazio aereo, un cubo invisibile di 1000 metri di lato, delimitato con apposite strisce bianche segnate a terra. Tra le favorite a salire sul podio, le campionesse russe Svetlana Kapanina ed Elena Klimovich. Ora attendiamo curiosi lo spettacolo finale previsto per sabato 10 settembre. Alla manifestazione conclusiva dei 26th World Aerobatich Championsihps i finalisti, alcuni grandi campioni, ed alcuni ex piloti delle Frecce Tricolori si esibiranno in spericolate coreografie aeree accompagnate da una colonna sonora.
“È la coronazione di un sogno”, dice Dante Taddei, Presidente dell’Aero Club di Foligno e Presidente del Comitato Organizzativo del WAC 2011 in Italia, ricordando la cultura aeronautica di cui gode Foligno con riferimento alla storica AleniaAermacchi, presente come sponsor della manifestazione. Il Presidente si ritiene soddisfatto soprattutto del riscontro ottenuto a livello di giuria internazionale, che si è complimentata con il team dell’Aero Club per i livelli di sicurezza garantiti e più in generale per la gestione dell’iniziativa.
La manifestazione è stata preparata dai componenti dell’Aero Club di Foligno, che con cura e dedizione hanno allestito l’infrastruttura aeroportuale, regalando un’accoglienza dignitosa ai partecipanti della gara. L’iniziativa è stata organizzata di concerto con il Comune di Foligno, e con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Cassa di Risparmio di Foligno, Banca Popolare di Spoleto, FAI (Federazione Aeronautica Internazionale). Dal Comune di Foligno ci saremmo potuti aspettare sforzi maggiori, da una più adeguata promozione e comunicazione dell’evento nella fase iniziale, ad un restyling della struttura. La mancanza di un progetto di promozione turistica e di interventi mirati in tal senso significano forse una sottovalutazione dell’importanza della manifestazione? Un’opportunità unica come questa avrebbe meritato ben altra attenzione da parte delle istituzioni, che purtroppo si sa, non sempre guardano nella direzione giusta.
© Gazzetta di Foligno – FRANCESCA FELICIETTI