Settimana politica 2011 – 25
Il costo dei dipendenti comunali, il divieto di assunzione, le consulenze, le polemiche sugli impianti sportivi di Corvia, il budget delle multe e la variante ferroviaria Ancona-Roma nella “Setimana Politica” di Giancarlo Antonelli.
Dipendenti comunali
Il Comune di Foligno ha 398 dipendenti comunali, di cui 20 a tempo determinato con un costo di 14 milioni e 609.446 €, con un’incidenza, secondo il Collegio dei revisori dei Conti, sulle spese correnti pari al 43,41% (il direttore generale Moretti dà un altro dato e indica il 41%). Come dipendenti – e quindi vanno aggiunti ai 398 comunali – sono assimilabili anche i lavoratori di FILS, considerato che l’ente locale ha la totalità delle quote della società di servizi pubblica.
Assunzioni vietate per legge
La legge di stabilità per il 2011 stabilisce che non si possono fare assunzioni se le spese per il personale superano il 40%. Il Comune, quindi, è obbligato a non assumere.
Consulenze comunali azzerate
La norma prevede che il Comune di Foligno quest’anno possa spendere per consulenze 32.000 €. Però la Giunta ha stabilito di non conferire incarichi di collaborazione autonoma.
Corvia fa discutere
Secondo la Filipponi di Impegno civile, le spese previste (30 mila per la tettoia e 100.000 in bilancio per l’ampliamento della struttura, compreso il centro sociale) per gli impianti sportivi di Corvia, avrebbero fatto propri altri contributi ad associazioni sportive ora ridotti drasticamente. Il Comune di Foligno ha anche intenzione di prestare una fideiussione per il mutuo contratto dalla Polisportiva Fulginium, gestore degli stessi impianti sportivi, per la messa in opera del campo di calcio in erba sintetica.
Multe per 930 mila €
Nel 2011 il Comune di Foligno prevede di incassare 930 mila euro dalle sanzioni amministrative da codice della strada. Questi soldi verranno destinati (parte vincolata al 50%) a spesa corrente, cioè costi fissi del Comune, per 364.750 e a spesa per investimenti per 100.250. Avvertono, però, i Revisori dei Conti, Umberto Alleori, Federica Acciarini e Luca Mariani, che la destinazione delle risorse, per prudenza, dovrebbe essere effettuata sulla base dell’effettiva riscossione delle multe e non dell’accertamento. Il Comune di Foligno deve recuperare qualche decina di migliaia di euro di sanzioni contestate, ma non onorate.
La variante ferroviaria dell’Ancona-Roma in discussione alla Regione
In seconda commissione consiliare della Regione, si è discusso del progetto della deviazione dell’Ancona-Roma, che da Fossato di Vico dovrebbe arrivare all’aeroporto di Sant’Egidio, bloccando il raddoppio dell’attuale linea ferroviaria fino a Foligno. Vincenzo Riommi si è mostrato perplesso sull’idea illustrata dal comitato promotore “l’ultimo treno”, mentre Orfeo Goracci (Prc-Federazione sinistra) ha auspicato un approfondimento. Sia Andrea Smacchi (PD) sia Paolo Brutti (Italia dei Valori) hanno detto che l’esistenza di territori marginalizzati dal punto di vista viario (Gubbio e Assisi), dove c’è “esigenza e utenza”, richiede un esame serio della proposta. Si ripropone, insomma, la questione della deviazione, che già il sindaco Mismetti così come quelli di Nocera e Valtopina hanno decisamente contrastato.
© Gazzetta di Foligno – GIANCARLO ANTONELLI
