A Foligno apre il centro AISM
La Diocesi mette a disposizione uno spazio per i malati di sclerosi multipla
Foligno si arricchisce di una nuova associazione, le cui sedi in Umbria erano solo a Perugia e Terni: apre i battenti il centro AISM, che si prenderà cura dei malati di sclerosi multipla.
“È un passo molto significativo – ha dichiarato la responsabile del centro Annita Rondoni – per tutti i malati, che avranno a disposizione un luogo dove incontrarsi, parlare delle proprie esperienze e soprattutto svolgere attività utili per il miglioramento della propria condizione. Chi come me soffre di questa malattia sa quanto è importante poter svolgere attività di fisioterapia e fare una ginnastica dolce, appositamente studiata per l’esigenza dei malati. Sarà presente anche uno psicologo, in grado di fornire un aiuto per accettare la malattia e affrontare giorno dopo giorno le difficoltà che essa comporta”.
Fino ad oggi, poiché a Foligno non esisteva un ambiente adibito al sostegno e allo svolgimento di attività terapeutiche, i malati dovevano affluire al centro di riabilitazione di Trevi.
La sede del gruppo Aism di Foligno, che verrà inaugurata domenica 13 febbraio, si trova all’interno del chiostro di San Giacomo, in un ampio spazio messo a disposizione dalla Diocesi di Foligno. “Ho trovato una grande sensibilità e disponibilità – ha aggiunto Annita Rondoni – da parte di tutta la Diocesi e del Vescovo. Il nostro obiettivo ora è quello di raggiungere tutti i malati di sclerosi multipla, non solo di Foligno, ma anche dei comuni limitrofi. Si tratta di un percorso decisamente importante, perché molto spesso la fase più complessa è quella dell’accettazione della patologia, mentre l’atteggiamento migliore è la condivisione. Venire a contatto con chi vive gli stessi disagi e avere l’opportunità di confrontarsi con loro è già una gran vittoria e apre la strada alla possibilità di vivere una vita serena. Inoltre nel centro Aism di Foligno ospiteremo anche esperti, che potranno dare consigli utili per il riconoscimento dell’invalidità civile e assistenza fiscale”.
La responsabile del centro ha concluso sottolineando la presenza, tra i collaboratori all’iniziativa, di persone di grande professionalità, come la dottoressa Braconi, i dottori Baratta e Reali e i medici dell’Ospedale di Foligno Zampolini e Stefanucci; ha poi ringraziato la famiglia, che le ha dato tutto il sostegno per questa attività, il Vescovo, il presidente della Caritas Mauro Masciotti, i ragazzi e i volontari, che hanno prestato la loro opera, la presidente provinciale Elsa Picchio Colussi e la vicepresidente Adriana Grigi, nonché tutti coloro che in seguito vorranno offrire il loro aiuto.
© Gazzetta di Foligno – GIOVANNI SEDRAN